Episode Transcript
[00:00:00] Speaker A: Unigia Radio per la Giornata Mondiale della Filosofia 2025.
Sono con Sebastiano Ghisu dell'Università di Sassari, partecipante della tavola rotonda Società Religioni Diritti. I diritti oggi, quali sfide devono affrontare?
[00:00:15] Speaker B: Ma i diritti devono affrontare la sfida che la cultura dominante in qualche modo ci impone, cioè c'è una tendenza a mettere in discussione quei diritti che sono stati acquisiti nei decenni precedenti, diritti dei lavoratori, diritti delle donne, diritti dei diversi, insomma dei generi e così via, per cui a maggior ragione adesso è importante riaffermare i diritti metterle in discussione nel momento in cui forse non si tratta soltanto di rivendicare i diritti, ma proprio di trasformare la società in modo che quei diritti vengano, come dire, assorbiti pienamente proprio dalla società, insomma, dal nostro contesto sociale e storico. Cioè superare quelle condizioni che mettono in discussione i propri diritti acquisiti anche in queste ultime decenni. E' secondo me una sfida molto importante.
[00:00:57] Speaker A: E quali di questi diritti, secondo lei, sono i più messi a rischio al giorno d'oggi?
[00:01:03] Speaker B: Ma secondo me sono tanti, sono i diritti dei lavoratori, di chi precario o meno vive una situazione di difficoltà economica a livello globale naturalmente, sono i diritti anche dei popoli colonizzati in qualche modo quello che accade in Israele, cioè a Gaza, diciamo così, è ben evidente, sono i diritti naturalmente delle donne, dei generi, dei generi differenti, dei generi trasversali. Da questo punto di vista in realtà non c'è qualcuno che viene più messo in discussione degli altri, ma entrambi sono, come dire, interrelati tra loro, per cui tutti sono, in questo momento, a mio avviso, messi in discussione. E' un punto di svolta, forse, il nostro, in cui si tratta di se non di decidere comunque di promuovere un percorso che va o in una direzione oppure in un'altra. Quindi siamo tutti chiamati a prendere posizione secondo me, la filosofia più che mai.
[00:01:52] Speaker A: Le faccio ancora un'ultimissima domanda veloce. Qual è secondo lei il modo più efficace per promuovere questi diritti?
[00:02:00] Speaker B: Ma certo, ognuno fa il proprio lavoro, diciamo così, per quanto riguarda la filosofia è un lavoro teorico, messo in discussione tutte quelle ovvietà che mettono in discussione quei diritti, questo è importante, ma naturalmente resta il problema della pratica politica, anche della pratica molare, della pratica politica, cioè dell'attivismo. Secondo me gli studenti e le studentesse sono chiamate in prima persona a prendere posizione su queste cose, anche perché sono le future generazioni in un certo senso, il mondo è loro prevalentemente, quindi è importante proprio agire, agire con intelligenza naturalmente, però agire anche sulla base di teorie, di concezioni del mondo precise, di cognizioni scientifiche anche per quanto riguarda le scienze umane e non solo.
E questo è un lavoro complessivo, diciamo così, che coinvolge sia la teoria sia la pratica.
[00:02:40] Speaker A: Professore, io la ringrazio molto e le auguro una buona giornata.
[00:02:43] Speaker B: Grazie.